Project Description

Gabriele Marchesi

LE OPERE

VORREI STRINGERTI ORA

IMMACOLATA BELLEZZA

GIOVANE PRIMAVERA

SGUARDO SOGNATORE

VOLTO DI UOMO

BENEDETTA BELLONI

BENEDETTA BELLONI

Le cose più interessanti della vita nascono sempre per caso. Il periodo era buio e tetro, uno di quelli in cui l’anima è pesante e non hai voglia di fare nulla. All’improvviso la chiamata di mio zio Gianni, maestro d’arte e di vita. Mi chiese di aiutarlo nel suo laboratorio. Mossi i primi passi sotto il suo occhio attento e scoprii lentamente che dipingere era diventato per me sinonimo d’identità, vita. La libertà di scegliere e creare un Mondo, scevro da regole e restrizioni, lontano da dogmi e imposizioni. Specchio di esperienze ed emozioni, riflesso di un’unica anima: la mia. Non ho compiuto studi artistici, sono figlia di un anarchico autodidatta. Non dipingo un credo sociale o politico, non combatto nessuna battaglia e non desidero dire la mia. Non cerco nemmeno conferme su quel che produco. Non so se sia arte o meno, lo considero solo un mezzo per poter affrontare il lungo viaggio della vita nel modo più sereno possibile. Lavoro d’istinto. A volte lo cerco, aggrovigliato e impaurito in un angolo della mia mente, altre si palesa con grande impeto e forza. Ho un rapporto quasi morboso con le mie opere. Le considero un pezzo di me. Sono il più affascinante disegno della mia mente.