Project Description
Pietro Panza
LE OPERE
SENSIBILE ALLE FOGLIE – II
VELATA CADUCITÀ – I
VELATA CADUCITÀ – II
VELATA CADUCITÀ – III
POLLINE 1
SIAMO LUCE O MATERIA ? – I
SIAMO LUCE O MATERIA ? – II
SIAMO LUCE O MATERIA ? – III
SIAMO LUCE O MATERIA ? – IV
CONCEPT
Presentazione Critica a cura di Giada Eva Elisa Tarantino
Mostra Collettiva “ATTIMI”
Arcadia Art Gallery
Il continuum quadrimensionale dell’Opera di Pietro Panza, corrisponde al nome assegnatole: Materia, Tempo, una Coscienza, ora, qui, ovvero un climax nel quale ogni elemento è circoscritto entro un campo emotivo-gravitazionale vincolato al corpo pregnante del significato. Nella Teoria delle Relatività Generale, datata al 1915, Einstein estende il precedente modello fino ad includere la gravità, il cui effetto si scopre in grado d’incurvare lo spazio-Tempo, l’unica dimensione; Panza introduce, a sua volta ed a suo modo, nella propria missione d’Arte, una massa emblematica d’oggetto come simulacro d’anima, entro il vissuto fitomorfo dipinto sulla tela, a frammentazione cinetica d’una soggettiva percezione del Tempo che disveli la Forma come la preghiera reificata e la struttura tonale d’ogni Attimo
da dipingere e da eternare.