Project Description
Alessandro Tambresoni
LE OPERE
LA BIOGRAFIA
Di segno stellare e cosmico è l'approccio di Alessandro Tambresoni. Le sue "Mappe mentali" hanno per protagonisti "omini" con la testa a forma di atomo stilizzato e le orbite degli elettroni a dare idea della dinamica fantasia che percorre l'immaginazione infantile. La lezione di Keith Haring trova un epigono nella formazione di un personaggio favolesco stilizzato. Un marziano?
Forse questo è in realtà ogni fanciullo. Un essere alieno che "cade" sulla terra, si materializza, nasce, e per i primi anni vive come esiliato in un regno d'incantesimi che non comprende appieno. Ma si potrebbe ribaltare il senso delle cose e allora sarebbe facile sostenere, insieme con quel Piccolo Principe che è stato Antoine de Saint Exupéry: "Gli adulti non capiscono mai niente da solied è una noia che i bambini siano sempre costretti a spiegar loro le cose". Ma forse gli adulti stanno scomparendo…
Tambresoni lo spiega con il suo vagare interstellare, usando una geometria giocosa, un ruzzolare siderale di omini che potrebbero seguire "certe rotte planetarie lungo la Via lattea", come cantava Franco Battiato. Di più non è dato sapere. Le mappe non portano da nessuna parte, sembrano più delle giostre che ruotano su se stesse, per il nostro ed il loro diletto: un luna park stellare messo a punto usando la scienza e la matematica come compagni di giochi.